Il design si fonda sul binomio tradizione-tecnologia che, tradotto all’interno delle collezioni, vuol dire inserire elementi o contenuti tecnologici su forme tradizionali. Credo sia una forma di rispetto per il punto di partenza e un desiderio forte di evoluzione. Il mood del brand è street-elegnace. Agli albori del marchio moltissimi ragazzi erano alla ricerca di occhiali vintage ed il loro comportamento è stato interpretato come un desiderio di andare contro un certo tipo di design, di omologazione d’immagine e di globalizzazione. Lo scopo è stato quindi di lasciare un segno, un’impronta per distinguersi e per essere distinto e che avesse un collegamento stretto verso quel pensiero che veniva dalla strada perché è proprio qui dove il marchio attinge ancora la sua ispirazione. Partendo da un design classico, JPLUS ha recuperato dal passato le forme più iconiche come punto di partenza per costruire una collezione sempre più anticulted ARTICULATED e complessa.